Antichi Nomi dei Prodotti Chimici

La nomenclatura attuale dei prodotti chimici è il frutto di accordi internazionali universalmente accettati da tutti gli scienziati del mondo e regolamentata dalla IUPAC che stabilisce le norme con le quali attribuire il nome ai composti.

Gli alchimisti e i primi chimici avevano tuttavia attribuito dei nomi ai composti con cui dovevano lavorare tutti i giorni; alcuni di questi  hanno resistito negli anni e ancora oggi vengono utilizzati e riconosciuti nell’uso comune mentre altri si possono trovare solamente sulle etichette di antichi reagentari o su trattati ormai ingialliti.

Di seguito vengono riportati esempi di questi nomi tratti dal saggio “Antichi Termini Chimici” del professor Giacomo Guilizzoni. 

 ESCAPE='HTML'
 ESCAPE='HTML'
 ESCAPE='HTML'
 ESCAPE='HTML'
 ESCAPE='HTML'
 ESCAPE='HTML'
 ESCAPE='HTML'
 ESCAPE='HTML'
 ESCAPE='HTML'
 ESCAPE='HTML'

Anche le soluzioni avevano una loro prima nomenclatura, erano infatti chiamate “acque” specificando poi attraverso aggettivi, sostantivi o nomi propri le proprietà o la provenienza.

Quella più nota ancora oggi è l’acqua regia, ovvero una miscela di acido cloridrico e acido nitrico in grado di attaccare anche l’oro e i metalli nobili.

Nella tabella seguente sono riportati alcuni esempi.

 ESCAPE='HTML'

C’erano poi le sospensioni dall’aspetto lattescente che appunto venivano chiamati “latti” come ad esempio il latte di calce o il latte di magnesia (sospensioni acquose di idrossido di calcio o di idrossido di magnesio).

I gas infine erano detti “arie” come aria vitale, aria deflogisticata (ossigeno), aria mefitica, aria flogisticata (azoto), aria infiammabile (idrogeno).